Fatimar – impresa di agricoltura sociale nella regione di Dakar – imprenditore Momar Gueye residente a Firenze
L’idea di FATIMAR, un’impresa sociale attiva principalmente in campo agricolo e nell’allevamento ma con un attento sguardo alle politiche di inclusione di persone svantaggiate, alla formazione professionale, alle attività di facilitazione e di progettazione sociale al fine di creare un centro aperto alla popolazione locale in cui sperimentare nuove pratiche, nasce in Europa, dove sono arrivato nel 1998. Da allora ho avuto modo di viaggiare in lungo e in largo e di venire a conoscenza di modelli diversi di fare impresa sociale in agricoltura. Vengo da una terra in cui l’economia si basa principalmente sul settore primario e dove spesso manca la possibilità di pensarsi altro: è difficile che un ragazzo adolescente sogni di fare il facilitatore piuttosto che il progettista sociale. Il tessuto socio-economico è modellato intorno al cardine agricoltura – pastorizia – pesca, laddove ci si trovi vicino al mare.
FATIMAR nasce quindi da una visione ibrida tra Senegal e il mondo occidentale, in particolare l’Italia, paese in cui vivo da oltre 20 anni e in cui si stanno sviluppando molte imprese sociali anche in campo agricolo.
FATIMAR nasce dalla presa di coscienza di un potenziale locale unico, crocevia di traffici commerciali, ma purtroppo carente di formazione aperta e inclusiva e infrastrutture sostenibili e che guardino alla popolazione locale.
Una delle principali innovazioni del progetto riguarda proprio il lato rivolto al sociale: non un semplice allevamento, non una semplice fattoria come potrebbero essercene molte ma l’idea di un centro di studio, formazione e sperimentazione ai fini di creare uno sviluppo sociale inclusivo e sostenibile che abbia ricadute a livello locale.